Eleonora ad Alba Adriatica

peccato


comuunque io ho trovato un resoconto sul forum di andrea freeforumzone.leonardo.it/forum.aspx?c=91084&f=91084
lo posto tutto quanto



Eh sì... c'ero anch'io ad Alba Adriatica

Dopo innumerevoli peripezie, che non vi sto a raccontare, Manu e io riusciamo ad incontrarci con Veronica, la sorellina Gabriella e l’amica Cri e, insieme, ci facciamo a piedi i circa due chilometri che ci dividono dal posto dove avrà luogo lo spettacolo, l’Arena Comunale Bambinopoli.
Stoicamente resistiamo all’estenuante fila all’ingresso e, soprattutto, sopravviviamo alla temuta ressa che si crea nel momento stesso in cui i cancelli vengono aperti… ed eccoci dentro.

Il posto, situato proprio sul lungomare di Alba, è carino, ampio, all’aperto e rinfrescato dal un fresco venticello. Il palco è grande e alto e permette una visuale molto buona da qualsiasi posizione; di fronte al palco c’è un piazzale profondo circa quaranta metri dove subito si accalca il pubblico in piedi e, in fondo, le gradinate con i posti a sedere.

Sono nove i ragazzi ex di Amici che prenderanno parte allo spettacolo: Andrea, Eleonora, Corinne, Jessica, Santo, Giulia F. , Francesco C., Federico e Antonino.
I primi sette escono sul palco sulle note della sigla del serale di Amici, salutano il pubblico, si presentano… e danno inizio ad uno spettacolo davvero molto piacevole, all’insegna di canzoni e gag, alcune davvero molto divertenti.

Andrea (che indossa jeans, camicia rosa senza cravatta e giacca nera) è spesso sul palco, nel suo triplice ruolo di presentatore, cantante e intrattenitore. E’ il secondo a salire sul palco, subito dopo Giulia che ha cantato “Un amore di plastica”, ed è quello che rompe il ghiaccio, quello che, subito dopo aver cantato, applauditissimo, “Città vuota” (alla quale, durante la serata, faranno seguito una dolce e intensa “I migliori anni della nostra vita”, dedicata allo zio Roberto che compiva gli anni, “Eppur mi sono scordato di te” e Johnny be good), si rivolge al pubblico, lo sollecita, lo canzona, lo coinvolge e lo fa sentire parte integrante e attiva dello show. E il pubblico non chiede di meglio…
Ha ancora il mal di gola di Malcesine, perché non appena scende dal palco, ogni volta suo zio gli mette la sciarpa al collo.

Divertentissimi alcuni momenti di interazione tra Andrea e gli altri ragazzi… su tutti, quelli con Eleonora, che esce sul palco con la sua nuova capigliatura biondo platino con tanto di cresta e occhi truccatissimi di nero e con l’aria sorniona e distratta di chi sembra capitato lì per caso… e invece la ragazza c’è eccome e lo dimostra tanto nelle canzoni (soprattutto nell’energica “Non voglio mica la luna” e un’intensissima “Sei nell’anima”), quanto nei momenti di intrattenimento puro. Con Andrea danno vita a divertenti sketch, come quello per cui si sono da tempo auto-rinominati “Costanzino e Marietta”, dove ovviamente imitano i due famosi coniugi della TV... o semplicemente improvvisano, giocano a dividersi gli spettatori, lanciandosi frecciate ironiche e prendendosi in giro, per il divertimento del pubblico, che riescono sempre a far sentire molto coinvolto e a rendere partecipe.

Ottima l’intesa anche con Francesco e Corinne.

Francesco viene presentato da Andrea ed Eleonora insieme, che ne mettono in evidenza la bravura e l’umiltà. La sua esibizione che ho trovato veramente gradevole è stata la serie di imitazioni di cantanti noti fatta su una canzone di Gianni Morandi e il suo momento più divertente è stato quando ha imitato Celentano, con Andrea che faceva l’imitazione di Califano e Mike Buongiorno… però l’ho trovato poco coinvolgente nelle canzoni cantate “normalmente”.

Corinne viene presentata da Andrea come la cantante dalla voce bellissima… e lei non lo smentisce. Canta in modo spettacolare, tra le altre canzoni, “Fallin” e “Listen”, e si merita tutti gli scroscianti applausi del pubblico. Corinne è brava e lo sa bene, ma anche lei ha capito che al pubblico si deve offrire sempre quel qualcosa di più della mera esibizione canora, seppur perfetta, e che sono davvero pochi quelli che possono permettersi di farlo. E allora ecco che anche lei si dà da fare per coinvolgere il pubblico, scherza con Andrea e presenta almeno un paio di suoi colleghi.

Lo stesso fa Giulia, seppur più timidamente. Canta bene le sue canzoni, sempre con il suo solito stile, che la vuole perfettamente immobile sul palco e con lo sguardo un po’ fisso. Con quello stile però, sul palco molto grande di Alba, la sua figura purtroppo si nota a stento. Anche lei, comunque, collabora nel tenere sempre viva l’attenzione del pubblico e si improvvisa anche presentatrice, chiamando per ben due volte Andrea sul palco.

Santo e Jessica sono i meno estroversi del gruppo, non parlano quasi, dopo le loro buone esibizioni rimangono sul palco e si limitano a ridere di gusto insieme al pubblico, mentre Andrea li prende in giro, scherzando sul loro accento o qualt’altro.

Sono questi sette ragazzi che, chi più chi meno in base alle proprie caratteristiche e possibilità, contribuiscono a mettere in scena un gran bello spettacolo, piacevolissimo, brioso e mai noioso, nemmeno per un istante. E’ bellissimo il clima di collaborazione, stima e simpatia che si respira tra i sette e che, com’è normale che sia, ben predispone il pubblico.

Ogni spettacolo che si rispetti ha il suo ospite d’onore…
E allora ecco che verso la metà dello spettacolo Andrea, con accanto Corinne, chiama sul palco Antonino, annunciandolo proprio come un presentatore farebbe con l’ospite d’onore del suo show e gridando in anteprima la notizia che il suo prossimo disco sarà prodotto da Zucchero.
Antonino sale sul palco e canta quattro canzoni di seguito, tra cui il suo singolo. E’ piacevolissimo ascoltarlo cantare, con la sua voce dalla grana molto particolare, da bluesman, ed è piacevole anche vederlo sul palco… ispira simpatia e coinvolge. Il pubblico lo applaude convinto e lui dirà almeno una decina di volte “grazie” e quando sente gridare un “sei bellissimo!”, ride e ribatte:”manca solo che mi diciate anche che sono magrissimo, così sono a posto.”

Ogni spettacolo che si rispetti, dovrebbe finire in crescendo…
NON è il caso di quello di Alba… ed è un vero peccato, perché sarebbe stata davvero la ciliegina su una torta di per sé già deliziosa.
Il fatto è che il finale è stato lasciato completamente nelle mani di Federico che, dopo una lunga attesa atta a creare un’aspettativa del tutto innaturale e artefatta, esce sul palco per cantare “Acqua e sale” in coppia con Corinne.
Lei, ormai scioltissima, è brava… lui non c’è e in alcuni momenti mi sembra addirittura impagliato.
Poi, per fortuna, ci annuncia che canterà quattro dei suoi amatissimi cavalli di battaglia, quelli che gli hanno permesso di vincere e che non potrà mai dimenticare, tra cui l’attesissima, soprattutto da parte di tutte le adolescenti di questo mondo, “New York, New York”.
Chiude con il “suo” bellissimo singolo di cui, mi perdonerete, non ricordo il titolo.
Si muove poco durante le esibizioni e non si avvicina mai al pubblico… e l’inquietante sensazione che quella sera lo abbiano, chissà per quale oscuro motivo, impagliato o stritolato dentro un bustino contenitivo, si fa strada più che mai.
Tra una canzone e l’altra, lancia dichiarazioni al pubblico, a mo’ di comunicati… piuttosto banali. Ecco una serie di frasi degne di nota che ricordo, rivolte al pubblico: “Che pazienza che avete avuto ad aspettarmi fino ad ora, eh? … Vi siete stancati di aspettare?”… “Siete scarichi?”. Le definisco degne di nota, perché, se non altro, sono riuscite a destare una reazione del pubblico, che non fosse il solito urletto incondizionato della screamer di turno del suo Funclub, che a fine serata, dopo circa una ventina di minuti che era sul palco, ha salutato… e non è stata di certo una reazione positiva.

Alla luce delle aspettative volutamente suscitate, con un’attesa lunghissima, per l’esibizione di Federico, risultate alla fine inattese, vorrei invece fare un ulteriore complimento agli altri ragazzi, che sono saliti sul palco senza “annunciazioni” con rulli di tamburi e che hanno dato il meglio di sé, contando “solo” su quello che sanno fare e sulla carica del momento.

Il BRAVO e il GRAZIE più grandi li riservo ad Andrea, per la carica che ci ha messo, per quello che ha dato di suo allo spettacolo (TANTO. E chi, ormai, sa come lavora lo può capire benissimo), facendogli prendere la piega desiderata.
Le aspettative nei suoi confronti ci sono e sono anche molte, ma sorgono naturali nel momento stesso in cui sale sul palco, prende un microfono in mano e comincia a parlare… e non risultano MAI inattese.

Un bacione a Manu, la mia compagna di viaggio (o di sventura, visto tutto quello che ci è capitato... ma alla fine è andata più che bene direi.), e a Veronica, Gabriella e Cri che speriamo di leggere prestissimo su questo Forum.



scritto da sesin@80 eheheh