Ok. mi riprendo ...
Vocabolario
ABECEDARIO: Espressione di sollievo di chi s'e' accorto che c'e anche Dario
BALALAICA: Testicolo anticlericale
BEONE: Essere il n. 1
CERBOTTANA: Cervo femmina di facili costumi
CULINARIA: Associazione Paracadutisti Gay
FARISEI: Gruppo ottico costituito da anabbaglianti,abbaglianti e fendinebbia
FREGATA: Unità navale sottratta al nemico
NIENTEPOPODIMENO: Lassativo molto molto potente
PALAFITTA: Intenso dolore al testicolo
PANGRATTATO: Pagnotta ottenuta poco lecitamente
PAPARAZZO: Missile vaticano
ROMBO: Figura geometrica dal rumore caratteristico
SOMMARIO: Indicativo presente del verbo "Essere Mario"
STERZARE: Sottomultiplo di squartare
TACCHINO: Parte della scarpina
TOPONOMASTICA: Scienza che studia le ragioni per cui il ratto inghiotte il cibo intero
VERDETTO: Cosmetico verde(a differenza del rossetto che e' rosso)
Attento agli spinelli
Carissima redazione di
www.ironico.it, sono una madre
preoccupata per il proprio figlio. Ho notato che in
questo numero trattate il tema scabroso degli
spinelli. Io non ne so molto, ai miei tempi gli unici
stupefacenti che conoscevamo erano gli avvitamenti
del ballo del mattone o le falliche pettinature di
Bobby Solo, ma da qualche tempo sospetto che il mio
bambino dia qualche tiro a quelle sigarette drogate.
Mio figlio Matteo, che per motivi di privacy
preferisco chiamare col nome di fantasia Robert Nesta
Marley, ha quindici anni.
Il carattere di Robert ha cominciato a cambiare da
quando ha scoperto che le tette di Lara Croft erano
virtuali. Nei giorni successivi ha cominciato a
frequentare il parco vicino a casa ed a tornare per
cena con lo sguardo di Salvador Dalì.
Non so cosa pensare, l'altra mattina mentre pulivo la
sua stanza ho trovato un pacchetto di cartine.
Secondo voi sta progettando un viaggio?"
Cara signora, per scoprire se suo figlio Robert fa
uso di canapa e derivati, le consigliamo il metodo
Schultz, che consiste nel provare a sussurrare nel
bel mezzo di un pranzo: "Chi mi fa un filtro?", o in
prossimità del dolce "Qualcuno vuole un pò di crema
di marocchino?" e controllare le reazioni del
soggetto. Altrimenti legga qui di seguito. Se suo
figlio presenta almeno quattro dei seguenti sintomi,
lo consideri un "fattone".
Vostro figlio mostra un improvviso attacco di
pacifismo, spesso legato all'abuso di reggae, di
cappellini con la visiera e delle seguenti
espressioni linguistiche: sto traumato, sto crepato,
sto rovinato, sto da buttà.
Vostro figlio rivela una inspiegabile fiammata
ecologica, che si manifesta sotto forma di amore per
i parchi, i funghi, l'erba e le colture batteriche
sui propri vestiti. Nei soggetti più gravi è
possibile riscontrare la nascita di piante con foglie
a cinque punte nei vasi del balcone.
Vostro figlio torna a casa e senza togliersi la
giacca, corre in cucina e si prepara una baguette con
Nutella, speck e provola affumicata.
Vostro figlio inizia una collezione di pipette.
Vostro figlio si fa spedire a casa materiale
informativo dal Ministero del Turismo Jamaicano.
Vostro figlio vi da la buonanotte dicendo:
"Bellaaaaaa!". Ogni tessera nel portafoglio di vostro
figlio perde irrimediabilmente centimetri quadrati.
Vostro figlio vi presta un accendino, voi l'accendete
e la fiamma annerisce il soffitto.
Vostro figlio cerca di convincervi, indossando una
maglietta crivellata dalle brasche, a votare Pannella
alle prossime elezioni, pronunciando un monologo
delirante infestato dai "calcola" e concluso con "In
finale è così".
Vostro figlio si sveglia nel cuore della notte
convinto di aver visto Berlusconi entrare dalla
finestra per riprendersi l'euroconvertitore. Durante
i mondiali di calcio scoprite che vostro figlio
intona fra i denti l'inno nazionale olandese e
progetta segretamente un viaggio in camper verso
Amsterdam con almeno due amici dotati di soprannomi
incomprensibili.
Vostro figlio scoppia improvvisamente a ridere fino
alle lacrime seduto sul divano, di fronte alla
televisione spenta. Vostro figlio lascia ad essiccare
al sole filamenti di banana. Vostro figlio si fidanza
con la figlia di un ambasciatore il cui viso è
puntellato di piercing e le cui unghie sono
mangiucchiate fino alla carne. Accidentalmente
ascoltate una telefonata di vostro figlio con il
solito amico dal soprannome incomprensibile, e lo
sentite chiedere "Senti mi puoi dare una mano? Ce l'hai
cinquanta maglioni marroni? No verdi no, li voglio
marroni!" Vostro figlio si dichiara nell'ordine:
buddista, bonghista, anarchico, zapatista, rastaman,
filo-palestinese, post punk, no global, recordman di
Winning Eleven e a metà della lista si dimentica di
cosa diavolo sta parlando.